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CASTELLO E MUSEO DELLE ARMI

Mezza giornata sul “colle armato”

 

Il CASTELLO DI BRESCIA, con il suo vasto complesso di fortificazioni, è posto sulla sommità del colle Cidneo.

Non ha mai avuto funzione di castello feudale né di residenza signorile, ma è sempre stato sede di presidi militari.

I Visconti ne costruirono il primo nucleo, tuttora in ottimo stato, con le merlature ghibelline, ponti levatoi, muri alti e il Mastio.

Con l’avvento della Serenissima e le armi da fuoco, vennero costruiti i muri a scarpa, i terrapieni e gli spalti.

Con l’Austria, il Castello divenne il quartier generale del terribile esercito che soggiogò la città, dopo che questa si era ribellata e aveva dato il via alle Dieci Giornate nel 1849.

La trasformazione in monumento e in luogo di svago si ebbe dopo l’Unità d’Italia, seguendo un percorso non semplice.

 

Non è stato facile, cercare di rendere armonioso, gradevole, quello spazio che nei dipinti di fine Ottocento appariva aspro e brullo. Vennero aperte nuove strade di accesso, piantati alberi, disegnate aiuole e vialetti per farne il polmone verde della città.

Nel 1900 l’Amministrazione Comunale scelse il Castello come sede della prima Esposizione industriale bresciana, che si sarebbe svolta nel 1904.

Da allora i piazzali, le fosse e gli edifici che li contornano hanno ospitato e continuano ad ospitare musei, osservatori astronomici, esposizione d’arte…

 

MUSEO DELLE ARMI LUIGI MARZOLI

 

Nel Mastio Visconteo si può ammirare una splendida collezione.

Luigi Marzoli, industriale di Palazzolo sull’Oglio, riuscì a realizzare un sogno, quello di creare una vasta collezione d’armi antiche, in particolar modo armi d’origine bresciana anche se in museo sono presenti anche armi di varie provenienze (per lo più europea).

Le armi presenti sono ARMI BIANCHE e ARMI DA FUOCO e la collezione ripercorre un periodo che va dal 1400 al 1800.

Marzoli, alla sua morte nel 1965, lasciò la collezione al Comune di Brescia. È esposta in Castello dal 1988, e quell’allestimento è stato completamente rinnovato in novembre 2018.

Cavalleria pesante, cavalleria leggera, armi da parata … armi da fuoco … Un’evoluzione nella tecnica della difesa e dell’attacco.

Testimonianza di un artigianato locale, davvero ad altissimo livello.

Prevedere un biglietto d’ingresso.